giovedì 24 luglio 2008

PAOLO EBANA

Questa mattina dopo essere risalito da un'immersione nelle acque dell'isola d'Elba un infarto ha stroncato la vita terrena ed il Cuore generoso di PAOLO EBANA. Paolo era rientrato in Italia per le vacanze estive e per partecipare all'appuntamento di Orvieto con la sua Comunità umana e politica. Militante, anche con importanti incarichi di dirigenza politica, da alcuni anni si era trasferito all'estero. Attualmente viveva a Boston dove ben rappresentava un riferimento per gli Italiani ivi residenti. La Comunità de "La DESTRA" affranta dal dolore si stringe intorno alla moglie Paola ed alle figlie Nicole (9 anni) ed Alexia (4 mesi). Facciamo tutti nostro l'appello lanciato da Massimiliano Mammi, che è all'isola d'Elba, in solitaria veglia, "Che Paolo viva sempre nei nostri cuori."

sabato 19 luglio 2008

AD ORVIETO PER VOLARE ALTO.

Il 19 e 20 luglio prossimi ad Orvieto, centro congressi del palazzo del Capitano del Popolo, riprenderemo a costruire la nostra strategia politica per le grandi sfide del futuro.

Sarà un incontro con i militanti, gli iscritti ed i simpatizzanti in cui i dirigenti de “La Destra” si confronteranno con i grandi temi dei valori, del disagio sociale, della collocazione internazionale dell’Italia, della giustizia e sicurezza, dello sviluppo economico. Il tema “quanta destra c’è al Governo dell’Italia? Analisi temi progetti e prospettive della destra sociale e popolare” è sicuramente stimolante e la scommessa è quella di un dibattito ampio, libero ed aperto a tutte le anime della destra in italiana che oggi si riconoscono nel nostro movimento.

A margine del convegno si svolgeranno le riunioni degli organi nazionali che approveranno il regolamento congressuale che verrà illustrato in apertura.

venerdì 11 aprile 2008

LA DESTRA NON SI COMPRA E NON SI CANCELLA

E’ l’ultimo sforzo, l’ultimo passo di una campagna elettorale che non dimenticheremo mai: oggi alle 17.30, a Roma, in piazza del Pantheon, ci ritroveremo tutti insieme, con Daniela Santanchè, Teodoro Buontempo e Luca Romagnoli, per festeggiare l’unico, vero partito nuovo, La Destra, che ha infiammato questa campagna elettorale, con un popolo straordinario, che ha riempito piazze, cinema, teatri.Abbiamo macinato decine di migliaia di chilometri, abbiamo percorso l’Italia in lungo e in largo e ovunque abbiamo trovato donne e uomini di destra, che ci hanno ringraziato per aver impedito che sessant’anni di storia finissero nel cestino, per non aver barattato il nostro simbolo, le nostre idee e i nostri valori con qualche posto in Parlamento e al governo. Siamo stati in tutto il Paese e dove non siamo stati andremo, poi, per festeggiare il risultato delle urne, i parlamentari che avremo conquistato con le nostre sole forze, malgrado tutti gli ostacoli che hanno posto sul nostro cammino.Ce ne hanno fatte davvero di tutti i colori: volevano giocare una partita con le carte truccate, ma noi lo abbiamo impedito. E oggi siamo qui, a un passo dal traguardo, consapevoli che abbiamo fatto tutto il possibile per vincere questa sfida. Eppure, ancora non basta, bisogna fare di più, fino all’ultimo minuto disponibile, per evitare brutte sorprese in zona Cesarini. A tutti voi, donne e uomini de La Destra, non posso che dire grazie. So che avete dato e darete tutto, fino all’apertura dei seggi e anche dopo, per controllare che nessuno rubi il vostro voto.L’ora della verità sta arrivando. Le bugie di chi dice che non superermo gli sbarramenti stanno per essere smascherate: il meraviglioso popolo de La Destra ci darà i numeri e la forza per stare in Parlamento da protagonisti.Ecco perché oggi dobbiamo gremire piazza del Pantheon, dobbiamo mandare un messaggio chiaro e forte a chi voleva eliminarci e ha usato tutti i mezzi a sua disposizione contro di noi: La Destra c’è, non si compra e non si cancella. E il nostro simbolo, che volevano far sparire, oggi campeggerà in Piazza del Pantheon: sarà un’altra giornata indimenticabile, col vostro carico di entusiasmo e di passione, al quale non vogliamo rinunciare. Noi non vi venderemo mai per trenta denari.

giovedì 10 aprile 2008

AVANTI TUTTA - LA DESTRA C'E'

Antonio Mazzella con la candidata premier Daniela SANTANCHE'

LE RADICI PROFONDE NON GELANO MAI - Video

Video LA DESTRA C'E' (3)

Video LA DESTRA C'E' (2)

Video LA DESTRA C'E' (1)

LA DESTRA C'E'

SIAMO ARRIVATI ALLA FINE DI UNA CAMPAGNA ELETTORALE STORICA PER LA DESTRA ITALIANA: UN PARTITO NUOVO, CHIAMATO A RAPPRESENTARE MILIONI DI ITALIANI CHE CREDONO NEI NOSTRI VALORI, NELLA NOSTRA STORIA, NEI PRINCIPI E NEI PROGRAMMI CHE SOLO NOI SAPPIAMO E POSSIAMO INTERPRETARE.

HANNO USATO CONTRO DI NOI TUTTI I MEZZI POSSIBILI, LECITI ED ILLECITI, PUR DI NON FARCI PRESENTARE. ABBIAMO DOVUTO CAMBIARE IL SIMBOLO, RESISTERE IN CASSAZIONE AGLI ATTACCHI PIU’ PRETESTUOSI – PERSINO CON LA MINACCIA SVENTATA DI NON FARCI PRESENTARE IN ABRUZZO –, RITARDARE LA PROGRAMMAZIONE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE, MA CON TENACIA, DETERMINAZIONE E CUORE ABBIAMO SUPERATO OGNI OSTACOLO E CI SIAMO LANCIATI NEL CONFRONTO ELETTORALE, DIVENTANDO LA VERA, UNICA, GRANDE NOVITA’ DI QUESTE ELEZIONI. DANIELA SANTANCHE ‘ HA CATALIZZATO L’ATTENZIONE E L’APPREZZAMENTO DELL’OPINIONE PUBBLICA ITALIANA, UNITAMENTE A TEODORO BUONTEMPO E A TUTTI VOI, MERAVIGLIOSI MILITANTI.

LA DESTRA FIAMMA TRICOLORE E’ VIA VIA CRESCIUTA E OGGI SI DELINEA LA CERTEZZA DEL SUPERAMENTO DEL QUORUM NECCESSARIO PER ENTRARE IN PARLAMENTO. MANCANO ANCORA POCHI GIORNI, UNA MANCIATA DI ORE DA
UTILIZZARE AL MEGLIO, PER FAR CAPIRE AGLI INDECISI L’IMPORTANZA E
L’UTILITA’ DEL VOTO ALLA DESTRA FIAMMA TRICOLORE.

ALLORA, CARICA! TRA LA GENTE. NELLE VIE NELLE PIAZZE NEI LUOGHI DI RITROVO, CON LE ULTIME RESIDUE ENERGIE: COMBATTERE E’ IL DESTINO DI CHI ACCETTA LE SFIDE E NOI TUTTI INSIEME ABBIAMO LANCIATO LA BELLA SFIDA NELL’INTERESSE DEL NOSTRO AMATO POPOLO CHE, SONO SICURO, CI PREMIERA’ CON UNA VALANGA DI VOTI.

GRAZIE!

BUONA DESTRA A TUTTI, VIVA LA DESTRA FIAMMA TRICOLORE!

mercoledì 2 aprile 2008

LAVORARE PER VIVERE E NON MORIRE LAVORANDO

Caserta : “Morire di lavoro oggi è uno dei più gravi drammi presenti nella nostra società” cosi tuona il portavoce provinciale de “La Destra” il partito di Storace, Antonio Mazzella, il quale interviene sull’argomento delle morti bianche dopo il terribile incidente che si è verificato nella giornata di ieri (31/03/2008) in pieno centro a Caserta, dove questa volta a farne le spese è stato un operaio edile, Michele Sposito De Lucia, precipitato nel vuoto da un’impalcatura mentre stava lavorando al ripristino della facciata esterna di un palazzo nel centralissimo Corso Trieste a Caserta. E continuando il portavoce provinciale, nonché candidato alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Campania 2, de “La Destra” afferma “la tragedia di Caserta ripropone in tutta la sua drammaticità la questione della sicurezza sui luoghi di lavoro. Nei cantieri di lavoro - prosegue Antonio Mazzella - sussistono spesso condizioni di sicurezza inaccettabili, occorre vigilare di più e con più costanza sul rispetto delle norme. E' necessario – sostiene il portavoce del partito di Storace - che vengano rispettati i diritti dei lavoratori e le regole che tutelano la loro sicurezza e non ritrovarci, ogni qualvolta succede un evento nefasto come quello di ieri, a parlare delle stesse argomentazioni che oramai sono cose trite e ritrite”.

domenica 23 marzo 2008

LA DESTRA SI SCHIERA CON ALLEVATORI ED AGRICOLTORI, PER LA DIFESA DELL’AGRICOLTURA E DELLA ZOOTECNICA

Caserta : La Destra si schiera con gli allevatori e gli agricoltori a difesa dell’agricoltura e della zootecnica, questo è quanto si evince da un comunicato stampa inviato dal Portavoce de “La Destra” di Caserta Antonio Mazzella, il quale in merito alla questione afferma “l’emergenza ambientale, ha prodotto una ricaduta disastrosa nel settore agro-zootecnico-alimentare. Allo stato dei fatti” - afferma il portavoce del partito di Storace a Caserta – “si deve agire con urgenza con un piano territoriale che delimiti gli ambiti agricoli tutelandoli da insediamenti non compatibili, evitando così gli usi impropri di terre fertili. L’agricoltura è stata colpita duramente, le scelte criminali di localizzare siti potenzialmente inquinanti non solo hanno danneggiato l’ambiente, le terre, le falde, ma hanno distrutto l’economia di un intero settore, settore che vede tra i prodotti di punta della nostra terra la mozzarella di bufala d.o.p., la quale è trainante per l’economia locale e tuttavia allo stato dei fatti rischia inesorabilmente di morire. La nostra ricetta per uscire da questa stasi è la creazione di coltivazioni NO FOOD nei siti inquinati in modo da bonificare le terre, ma non solo questa è la soluzione, bisogna vietare la nascita di siti inquinanti, discariche e termodistruttori, in zone agricole, ed infine la cosa più importante è tutelare gli allevatori ed i trasformatori, che si trovano a combattere una lotta impari contro la grande industria e contro i grandi trasformatori che a quanto mi è dato sapere acquistano addirittura il latte da paesi stranieri quali la Romania, la Germania e la Francia, paesi che hanno innalzato i minimi consentiti per quanto riguarda la concentrazione di diossina. Grandi trasformatori che risparmiano sui costi in quanto acquistano latte estero concentrato, che non solo ha dei costi di trasporto irrisori ma che non è sottoposto a controlli sanitari quanto quello italiano.” E concludendo Antonio Mazzella chiosa “per dirla in breve bisogna sovvertire l’attuale volontà politica che è quella di distruggere l’identità del nostro territorio, la cultura e le tradizioni della nostra terra, valori per cui “La Destra” si è sempre battuta e sempre si batterà.”

giovedì 20 marzo 2008

Santanchè: Fini parla come vecchio democristiano

“Fini parla ormai come un vecchio democristiano, non ha il coraggio di dire che è già pronto l’inciucio con i comunisti e allora annuncia ‘convergenze sui temi con i comunisti’”. Così il candidato premier de La Destra, Daniela Santanchè, replica a Gianfranco Fini. “Questa definizione di Fini - aggiunge - spiega bene perchè il voto a La Destra è l’unico modo per costringere Berlusconi e Fini a non fare accordi con i comunisti come già hanno fatto usando anche Giuseppe Ciarrapico, il grande amico di Goffredo Bettini”.

mercoledì 19 marzo 2008

NON DITE ERESIE

“L’On Landolfi ed il consigliere regionale Polverino non dicano eresie per giustificare la scelta verticistica di ingresso nel Pdl e di adesione al progetto del partito popolare europeo. L’unica incontrovertibile verità è che Alleanza Nazionale oggi non rappresenta più la destra. Se come dicono non è certo un simbolo ma il modo di essere e pensare e di caratterizzarsi nella linea politica che dimostra tale rappresentanza di valori, risulta ancora più difficile una giustificazione. Mi chiedo, infatti, quali valori di destra rappresenta An, partito il cui capogruppo al Senato, Matteoli, ha votato a favore dell’indulto, in cui il presidente Fini ha proposto il Corano nelle scuole ed il voto agli immigrati. Per non parlare poi di An in Campania, partito che non è mai riuscito a fare un’opposizione credibile contro Bassolino e che addirittura ha avuto un candidato, l’On Bocchino, che, dopo la sconfitta , si è rimangiato le promesse fatte agli elettori campani ed anziché fare il leader dell’opposizione si è dimesso per rioccupare lo scranno in Parlamento. E’ questa la destra che rappresentano? Se An, quindi, ha scelto di stare insieme a Dini e Mastella e di confluire nel partito popolare europeo, mi chiedo perché i suoi dirigenti si vergognano di dire che sono diventati un’altra cosa. Altro che Terza repubblica, questa è prima repubblica all’insegna del doroteismo democristiano. Ci rendiamo conto che dopo l’ingresso nel Pdl è iniziata la fuga da An di tantissimi militanti in crisi d’identità, ma la verità non si può mica nascondere?” Così Antonio Mazzella, portavoce provinciale di Caserta de La Destra, in una nota, attacca duramente i vertici campani e casertani di An.